Huawei Nova

Huawei Nova

Fratello minore del Nova Plus, Huawei Nova è uno smartphone Android da 5 pollici dal prezzo interessante – specie per le offerte presenti su Amazon e su TrovaPrezzi – e con una scheda tecnica di buon livello, in linea con la fascia media a cui appartiene. La recensione di Webnews è basata su due settimane piene di test.

Il Nova è senz’altro un bel telefono, solido ed elegante nonché molto piacevole da maneggiare grazie alle proporzioni contenute e alla rotondità dei suoi bordi: 141,2 x 69,1 x 7,1 mm e 146 grammi di peso sono davvero tascabili.

La cura del dettaglio è trasmessa sin dalla confezione. All’interno contiene, oltre al cavo USB Type-C per la ricarica rapida e un alimentatore (5V/2A), un paio di cuffie (3,5mm) di buona fattura, comode da indossare nonché molto buone nella riproduzione di musica e parlato.

Il look è diverso rispetto al Plus: il retro ospita una fascia in vetro nella quale alloggiano fotocamera e flash che ricorda il Nexux 6P di Google (prodotto proprio da Huawei). La scocca in alluminio unibody è gradevole al tatto e persino i tasti di accensione e volume, in metallo, sono tagliati al diamante come la scocca. Altrettanto rifinito è l’anello che circonda il sensore di impronte sul retro. Unica pecca estetica è la facilità con cui il vetro dello schermo raccoglie le impronte.

Huawei Nova: prezzo ()

Presentato in occasione di IFA 2016, è disponibile in Italia da fine ottobre in tre colorazioni (Mystic Silver, Titanium grey e Prestige Gold), il Huawei Nova ha un prezzo di partenza di €399, mantenuto invariato dai principali rivenditori fra cui Euronics. Dunque si tratta di soli €30 in meno rispetto al Huawei Nova Plus.

Ad ogni modo, su alcuni siti di eCommerce è disponibile anche a meno: TrovaPrezzi lo riporta anche a €50 euro in meno, ma cercando in Rete è possibile trovarlo anche sotto i di €300.

Huawei Nova: scheda tecnica()

La scheda tecnica del Huawei Nova non si discosta da quello del fratello maggiore, il Plus. Dunque chipset Snapdragon 625 Octa-Core da 2 GHz (Cortex-A53), GPU Adreno 506 e 3 GB di RAM a sostegno. Per lo storage dispone di 32 GB, espandibili tramite microSD fino a 128GB. La batteria è da 3020 mAh.

Attenzione perché il Nova utilizza lo stesso slot per alloggiare la seconda nano SIM qualora se ne volessero sfruttare le capacità Dual SIM (Dual Standby). Restando in tema, la connettività è HSPA e LTE (fino a 150 Mbps) e ci sono anche il Bluetooth 4.1 e l’NFC oltre all’immancabile Wi-Fi, che però si ferma agli standard b/g/n escludendo il più recente ac da 5 GHz. Presenti anche GPS con A-GPS e Glonass.

Il display ha una diagonale da 5 pollici, è IPS e Full HD (risoluzione di 1920 x 1080 pixel) con 443 ppi. La fotocamera principale, provvista anche di flash LED, è da 12 Megapixel mentre quella frontale è da 8 MP. Sul retro trova posto anche il sensore per le impronte digitali mentre per l’audio è disponibile un solo speaker mono; presente la radio FM.

I sensori inclusi sono: movimento, prossimità, luce, bussola, gravità e giroscopio. Infine il software vede l’adozione di Android Marshmallow 6.0.

Huawei Nova: recensione ()

Per il Nova, Huawei ha scelto un processore di fascia media, dunque non dalle prestazioni al top ma comunque pienamente in grado di reggere al multitasking e a un impiego comune, fra navigazione online, mail, SMS, WhatsApp e Facebook.

Il sensore di impronte è velocissimo e preciso mentre il basso consumo energetico gli consente di contenere le temperature e la scocca in metallo di disperdere bene il calore. Durante i giorni di utilizzo il Nova non si è mai surriscaldato, nemmeno quando in ricarica o sotto stress, ad esempio con i videogiochi.

A tale proposito, il terminale se la cava bene anche con giochi dalla grafica esosa in termini di risorse. Nella consueta prova con Real Racing 3 non ha dimostrato incertezze né ritardi. Unico appunto va al caricamento iniziale con i titoli graficamente più ricchi.

L’intrattenimento è supportato anche da un buonissimo schermo in grado di riprodurre fedelmente i colori di foto e video. Tuttavia non è particolarmente luminoso e alla luce del sole la leggibilità ne risente un po’. È comunque possibile modificare manualmente luminosità e temperatura colore dalle impostazioni.

Per l’audio, purtroppo, non si può fare molto: con un livello del volume contenuto e un’uscita mono, l’ascolto non è il massimo (specie per chi ama la musica), ma è pur sempre molto chiaro e quindi lo stesso in grado di sostenere la visione di filmati. Anche in chiamata si conferma chiaro.

L’autonomia del Huawei Nova si è sempre attestata su una giornata piena di uso medio-intenso, arrivando persino a 40 ore nel weekend, quando il consueto via vai di mail, messaggi, ecc. è calato. D’altronde la batteria da 3020 mAh è ottima in proporzione al processore impiegato. Inoltre Huawei sfrutta molto bene il sistema di risparmio energetico e, cosa importante, le celle si ricaricano al 100% in circa due ore.

Huawei Nova: fotocamera

La fotocamera principale del Huawei Nova non è alla pari con quella del P9, e nemmeno vuole esserlo. Però, anche rispetto al Nova Plus, perde qualcosa sia in termini di risoluzione (incide ben poco sulla qualità finale) sia in termini di qualità, laddove l’assenza di uno stabilizzatore ottico si fa sentire in certi frangenti.

Ad ogni modo, le foto catturate dal sensore da 12 MP sono più che buone, anzi molto buone in condizioni di luce ottimale, ad esempio in una bella giornata di sole invernale. Dettagli e una colorazione naturale (il Nova non ricrea colori ipersaturi) consentono di immortalare i ricordi con un certo grado di soddisfazione.

Di sera i risultati sono contrastanti, nonostante una sensibilità pari a f/2.2: posato su una superficie regolare per scattare una foto di gruppo ha dato risultati più che buoni, forse merito anche della funzione Constant Autofocus; tenuto in mano, l’autofocus a rilevamento di fase rallenta creando un lieve effetto sfocato. Inoltre il rumore digitale sale proporzionalmente al calare della luminosità ambientale.

Il Huawei Nova è anche in grado di registrare video in 4K. I risultati sono generalmente buoni: livello di dettaglio più che soddisfacente, contrasti molto ben equilibrati e restituzione di una gamma cromatica tendente al naturale. Purtroppo, anche in fase di registrazione l’audio si conferma un punto debole di questo terminale.

Lato software, la fotocamera dà accesso a diverse funzioni predefinite, come l’HDR e le modalità Notturna e Panorama, diversi filtri fra cui Bellezza e Light painting, e persino una modalità manuale (denominata Professionista) che consente di intervenire su parametri quali ISO e bilanciamento del bianco.

Il sensore frontale da 8MP promette una discreta luminosità (f/2) tuttavia il calo qualitativo è sempre più percepibile man mano che cala la luce ambientale, ancor più di quanto avvenuto con le lenti prosteriori. Per fortuna, di giorno le cose cambiano e i selfie sono più che degni di figurare sulla bacheca di qualsiasi social. Ottima è la possibilità di impostare il sensore di impronte per scattare.

Huawei Nova: Android 6.0 Marshmallow

Huawei Nova è basato su Android 6.0 Marshmallow con EMUI nella versione 4.1, dunque identico al Nova Plus da questo punto di vista nonché al P9 e all’Honor 8. Niente Nougat quindi? Solo per ora perché a breve arriverà l’aggiornamento ad Android 7.0 accompagnato dalla rinnovata e interfaccia EMUI 5.0, molto bella e ricca di nuove ed interessanti funzionalità, come testimoniato dal test del Mate 9.

Come per altri dispositivi Huawei, anche il Nova ha diverse gesture con cui è possibile comandare rapidamente alcune funzioni – fra cui il tocco con le nocche sullo schermo, utile ad esempio per catturare una schermata – e non manca la personalizzazione del sensore di impronte, tramite il quale, oltre a scattare le foto come detto, è possibile anche rispondere al telefono o spegnere la sveglia.

L’esperienza d’uso è ottima, come negli altri modelli del costruttore cinese: l’interfaccia e menu sono ben organizzati in modo razionale mettendo tutto a portata di mano, ed è personalizzabile sia con temi gratuiti sia con funzionalità aggiuntive sulla barra di sistema. Inoltre è utilizzabile anche con una sola mano.

Huawei Nova: opinioni ()

Uno smartphone di gamma media esteticamente curato come questo Nova non è facile da trovare, se non forse fra gli stessi prodotto targati Huawei come il P9 o l’Honor 8. Oltre alla qualità costruttiva, offre eccellente autonomia, un buon display e una fotocamera più che soddisfacente.

L’esperienza d’uso è gradevole e intuitiva, e lo diverrà ancor più con il prossimo aggiornamento a Nougat con EMUI 5.0. Per questo, forse, Huawei ha scelto di comporre un’offerta economica in linea con il settore di riferimento anziché aggredirlo con un prezzo più basso, come fatto fino a un anno fa circa.

Ad ogni buon conto, questo Huawei Nova vale il prezzo del biglietto, ma per pochi euro in più si può sempre acquistare la versione Plus. E nemmeno la concorrenza è da sdegnare in quanto a prestazioni. Alla fine, il fattore estetico potrebbe essere la discriminante per il successo di questo prodotto. D’altronde, non sarebbe la prima volta.

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